1948
Claire de Virieu nasce a Parigi nel 1948. Vive e lavora tra Roma e Parigi.
I soggetti fotografici da lei più amati sono la natura e i paesaggi.
Ha pubblicato diversi libri con Pierre Bergé, Marc Augé, Hubert de Givenchy; negli ultimi venti anni i lavori pubblicati sono stati esposti in varie mostre in differenti sedi.
Recentemente si è riavvicinata alla fotografia in bianco e nero, creando paesaggi immaginari di ispirazione giapponese e una serie di foto astratte, che espone nel 2017 e 2019 alla galleria Pierre-Alain Challier a Parigi. Nello stesso anno partecipa al Festival Kyotographie a Kyoto, e realizza con l’Éditions La Falaise il portfolio dal titolo NARA.
Per il recente progetto Photogrammes, Claire de Virieu è tornata nella sua camera oscura in Borgogna; un lavoro in contatto diretto con la materia fotografica, senza macchina e senza pellicola. Tutti i fiori e le foglie che utilizza, e che animano i suoi fotogrammi, vengono dal suo giardino il quale, oltre ad essere la sua seconda passione, è anche la sua più grande fonte di ispirazione.