1978
Diplomato in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Roma e attivo sulla scena artistica italiana da diversi anni, Francesco Bancheri (aka Bankeri) ha partecipato a diverse mostre – collettive e personali – in gallerie e musei, residenze d’artista e progetti multidisciplinari.
Nel corso degli anni, il suo lavoro ha attraversato tecniche e supporti differenti senza soluzione di continuità: muri, tele, stampe fotografiche o installazioni. Partendo sempre dal disegno – e dal segno – Bankeri scompone, ricompone e “collega” reperti della quotidianità (giornali, riviste o cartelloni pubblicitari) a frammenti di un immaginario collettivo primordiale (la scultura classica e l’anatomia animale) che generano mondi onirici paralleli e condivisi: un’archeologia pop in cui l’attualità diventa classica e il presente si sposta sul parallelo di un mondo senza tempo in cui bestie, mongolfiere e volte celesti si alternano a un’interpretazione personale eppure in costante evoluzione della ritrattistica più intima. Ne scaturisce una galleria di opere in cui la serialità fa da piccolo contrappunto a opere uniche che forzano i limiti dello spazio e della tecnica in un equilibrio perfetto di addizione per sottrazione.