1989
Ilaria Sagaria nasce nel 1989 in provincia di Salerno. Dopo i diplomi in pittura e in fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, ha lavorato come fotografa tra Napoli e Monaco di Baviera.
Le sue opere sono state esposte in Gallerie d’arte e Musei, sia in Italia che all’estero, e hanno ricevuto numerosi riconoscimenti e pubblicazioni.
Del 2021 la personale all’interno delle Gallerie degli Uffizi, ove, su invito, è tornata nel 2023 con una donazione al Museo di una sua opera, destinata alla Collezione contemporanea permanente degli autoritratti.
Ha inoltre esposto in Festival internazionali di fotografia, tra i quali, da ultimo: Sifest, Savignano sul Rubicone (2022); Photolux, Lucca (2023); Verzasca Foto Festival, Svizzera (2023); Budapest Photo Festival (2023); Photosynthesis e Photopolis Festival, Grecia (2023).
Ha vinto diversi premi, tra cui: il Premio Sette Opere di Misericordia (2015) bandito dal Museo del Pio Monte della Misericordia a Napoli; la Biennale dei Giovani Fotografi Italiani (2018); Portfolio Italia (2021); New Talent Prize (2023), risultando tra i finalisti di Passepartout Photo Prize (2023).
Attualmente vive e lavora a Milano, ove è anche docente di fotografia e grafica.
Il suo lavoro parte da un accurato studio del passato per restituire un immaginario complesso e stratificato del mondo interiore e dei sentimenti, con particolare attenzione ai significati sociali e psicologici. La sua poetica, intimista e visionaria, è densa di simbologie e di rimandi artistici, che uniscono passato e presente, generando visioni insolite e inaspettate.