1962
Silvia Codignola studia al Liceo Artistico di Via Ripetta e si laurea alla Facoltà di Architettura di Roma La Sapienza nel 1989.
Dal 1984 al 1993 lavora nella scenografia teatrale, come assistente scenografo dello scenografo e costumista Luciano Damiani nel Teatro di Documenti, nel Teatro Filarmonico di Verona e all’Arena di Verona, e come scenografo in proprio in produzioni di teatro lirico e di prosa (Rossini Opera Festival, Ravenna in Festival, Teatro Politecnico di Roma).
Dal 1991 al 2014 insegna all’Istituto Europeo di Design di Roma, dove dirige il Corso di Scenografia e insegna Disegno dal vero, Sketching e Scenografia teatrale.
Dal 1996 espone in Italia e all’estero in gallerie private e musei.
La sua prima mostra personale è nel 1996 alla galleria A.A.M. – Architettura Arte Moderna di Roma diretta dal critico d’arte e professore di Storia dell’Architettura Francesco Moschini, presentata da Marco Vallora e Federico Vercellone.
Tra le principali esposizioni, nel 2003 partecipa al Premio Michetti (Francavilla al Mare) e realizza una personale alla Temple Gallery di Roma, introdotta da un testo della critica d’arte Lorenza Trucchi; nel 2004 è invitata dalla curatrice Sandra Pinto ad esporre nella Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma; nel 2008 realizza, in un complesso industriale di Milano, una mostra di quadri di grande formato dipinti nei primi dieci anni di attività; nel 2011 è invitata alla Biennale di Venezia, Padiglione Italia, Regione Lazio.
“Autobiografia della madre” è la sua ultima importante mostra personale curata da Lea Mattarella al Museo Bilotti di Roma, con catalogo edito da Quodlibet (2017).
Tra le varie commissioni pubbliche e private, nel 2002-2003 dipinge un trittico commissionato da “Il Tempo”, quotidiano di Roma. Realizza i cartoni preparatori per il mosaico della fontana di Piazza San Cosimato a Roma (costruita nel 2006). Nel 2017 il quotidiano “Corriere della Sera” le commissiona un ritratto del cantautore Francesco De Gregori, di cui successivamente realizza la copertina del disco “Sotto il Vulcano”. Nel 2019 il regista Paolo Sorrentino le chiede sei quadri di grande formato per l’appartamento papale nella serie HBO “The New Pope”.
Partecipa alla residenza artistica “Bocs Art” a Cosenza (2017) ed è Artist-in-residence presso “I Tatti – The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies” (2022).
Vive e lavora a Roma.